Il ruolo chiave del Teen Coach nello sviluppo dei ragazzi

Il ruolo chiave del Teen Coach nello sviluppo dei ragazzi Perché un Teen Coach Mentor Chi è il Teen Coach Il metodo del Teen Coach Il valore del Teen Coach a scuola Perché anche un Mentor/Educatore Supporto alla famiglia Perché un Teen Coach Mentor L’adolescenza è una fase cruciale della vita, caratterizzata da grandi cambiamenti fisici, psicologici ed emotivi. I ragazzi si trovano ad affrontare sfide complesse, dalla scoperta della propria identità alle pressioni dei coetanei e del contesto scolastico. In questo periodo di transizione, è fondamentale che gli adolescenti ricevano supporto e guida nel loro percorso di crescita. È qui che entra in gioco il ruolo fondamentale del Teen Coach, una figura professionale in grado di accompagnare i giovani durante l’adolescenza attraverso un approccio personalizzato e orientato al benessere e al successo a lungo termine. Grazie a specifiche competenze nelle dinamiche psicologiche adolescenziali, il Teen Coach sa come stabilire una comunicazione efficace con i ragazzi, aiutandoli a superare le sfide quotidiane e a sviluppare appieno il proprio potenziale. Nel presente articolo, analizzeremo nel dettaglio le caratteristiche e le funzioni chiave del Teen Coach, evidenziando l’importanza di questa figura nel contesto educativo, familiare e nello sviluppo dell’individuo. Chi è il Teen Coach Prima di esaminare le attività svolte, è importante definire il ruolo e le competenze distintive del Teen Coach. Generalmente si tratta di un professionista con una formazione specifica nelle dinamiche dell’adolescenza e nelle tecniche di counseling e coaching per i ragazzi. Il Teen Coach possiede solide basi nelle scienze comportamentali ed emotive, integrate da una profonda conoscenza dei cambiamenti psicofisici tipici dell’adolescenza. Grazie a queste competenze, è in grado di stabilire facilmente un rapporto di fiducia con gli adolescenti, comprendendone appieno esigenze, bisogni e modalità comunicative. Un altro aspetto fondamentale è la capacità del Teen Coach di adottare un atteggiamento empatico, non giudicante e incentrato sulla crescita personale del ragazzo. L’obiettivo non è infatti impartire lezioni morali, bensì stimolare l’autogestione e l’autostima, fornendo gli strumenti per raggiungere il benessere a lungo termine. Generalmente il Teen Coach opera in contesti privati, scolastici o familiari. Tuttavia, per svolgere al meglio il proprio ruolo è importante che abbia sviluppato le abilità per adattare il metodo agli specifici bisogni dell’adolescente e del suo nucleo di riferimento. Il metodo del Teen Coach Dopo aver esaminato le caratteristiche distintive del ruolo, vediamo più da vicino il metodo utilizzato dal Teen Coach per accompagnare i ragazzi in adolescenza. L’approccio si basa principalmente sulle tecniche del counseling e del coaching personalizzato. Innanzitutto, il Teen Coach conduce un primo incontro individuale approfondito con l’adolescente, volto a comprenderne i punti di forza, le sfide attuali e gli obiettivi di breve e lungo periodo. Questa fase di ascolto attivo è cruciale per instaurare un clima di fiducia e collaborazione. Successivamente, si stabilisce un piano di lavoro personalizzato, definendo priorità, tempistiche e modalità di incontro più adeguate ai bisogni del singolo ragazzo. Gli appuntamenti periodici consentono al Teen Coach di monitorare i progressi e adattare strategie e strumenti sulla base delle evoluzioni. Nel corso delle sessioni vengono utilizzate tecniche di counselling mirate a rafforzare l’autostima, l’autonomia decisionale e la gestione delle emozioni. Particolare attenzione è dedicata allo sviluppo di abilità sociali, di studio e alla definizione di obiettivi concreti e sfidanti. Il Teen Coach inoltre fornisce un valido supporto nella gestione delle relazioni familiari e scolastiche, agendo da tramite tra l’adolescente e il contesto esterno. L’obiettivo è massimizzare il benessere del ragazzo attraverso un lavoro sinergico su più fronti. Il valore del Teen Coach a scuola Come anticipato, il Teen Coach può operare in diversi contesti, tra cui quello scolastico. La sua presenza in ambito educativo rappresenta un vero e proprio valore aggiunto per la crescita e il successo degli studenti. Innanzitutto, il Teen Coach scolastico è una figura di riferimento esterna che può favorire l’apertura e la comunicazione dei ragazzi su problematiche personali o con i docenti. Attraverso colloqui individuali regolari, contribuisce a monitorare il benessere psicofisico degli studenti e ad intercettare precocemente eventuali disagi. Inoltre, il Teen Coach affianca gli insegnanti nella comprensione della sfera emotiva degli adolescenti, fornendo strumenti utili alla didattica e alla gestione della classe. Questo coordinamento si rivela prezioso per prevenire situazioni di disagio o malessere scolastico. Grazie al suo approccio incentrato sul potenziamento delle abilità personali, il Teen Coach dà un valido contributo alla crescita dell’autonomia, della motivazione allo studio e dell’orientamento post-diploma dei ragazzi. Obiettivi questi fondamentali per il successo scolastico ed educativo a lungo termine degli studenti. Infine, l’attività di counselling individuale e di gruppo consente a questa figura di trasmettere competenze trasversali di life skills indispensabili sia nell’ambiente scolastico che extrascolastico. Ne sono un esempio la gestione dello stress, le abilità relazionali e comunicative, l’autodisciplina e l’autocontrollo. Perché anche un Mentor/Educatore Rispetto a quello che avviene nel comune mercato del coaching e grazie all’esperienza quotidiana un Teen Coach che voglia veramente ottenere dei risultati deve essere in grado di esserci per i ragazzi. Di essere presente anche quando non ci sono soluzioni da trovare o obiettivi da raggiungere. Questo vuol dire vivere le emozioni dei ragazzi con loro, le loro gioie e loro dolori, senza mai giudizio e sempre credendo in loro. Questa figura è quella che oggi deve diventare un vero Teen Coach o un Mentor o in italiano un Educatore, cioè un professionista che affianca un ragazzo nella sua evoluzione. Queste competenze possono essere parte del bagaglio di un Docente Evoluto oppure può essere una figura che lavora insieme al docente in un contesto scuola innovativo. Supporto alla famiglia Come visto in precedenza, non opera solo nel contesto scolastico ma anche in quello familiare, fornendo un valido aiuto nello sviluppo dei ragazzi e nella gestione delle dinamiche casalinghe. In particolare, attraverso colloqui con i genitori il Teen Coach familiare acquisisce una visione globale della situazione, individuando punti di forza e debolezza della struttura relazionale. Ciò gli permette di percepire precocemente eventuali aree di conflitto e fornire indicazioni utili per un empowerment dell’intero nucleo. Successivamente, combinando l’attività di counseling uno-a-uno con l’adolescente e momenti di confronto familiare, facilitando il dialogo e la comprensione

Abbandono Scolastico, come affrontare l’emergente problema per potenziare la competitività Italiana

Abbandono Scolastico, come affrontare l'emergente problema per potenziare la competitività Italiana

Abbandono Scolastico, come affrontare l’emergente problema per potenziare la competitività Italiana Analisi Profonda dell’Abbandono Scolastico in Italia: Una Visione Decennale Sfide e Opportunità nella Riduzione dell’Abbandono Scolastico IEXS: un’Innovativa realtà scolastica Orientata all’Intelligenza Emotiva per Sconfiggere l’Abbandono Scolastico L’impatto negativo dell’abbandono scolastico sulla crescita e la produttività dell’Italia è una delle sfide principali che minaccia il capitale umano e sociale del Paese, influenzando direttamente la sua competitività a livello globale. Analisi Profonda dell’Abbandono Scolastico in Italia: Una Visione Decennale Un’indagine ministeriale condotta nel decennio 2012-2022, intitolata “Analisi Longitudinale sulla Dispersione”, ha fornito uno sguardo approfondito sul fenomeno dell’abbandono scolastico. I risultati indicano che l’Italia si colloca tra gli ultimi in Europa, coinvolgendo ben 584.000 ragazzi che avevano iniziato la prima media nel 2012-13. Il totale di 96.177 ragazzi, rappresentando il 16,5%, ha abbandonato il percorso scolastico, con punte del 17,4% al Sud e del 20% nelle Isole. Profilo degli studenti che abbandonano e le Implicazioni Socio-Economiche Il problema, prevalentemente maschile con il 19% rispetto al 14% delle femmine, aumenta addirittura al 40% tra gli studenti stranieri. Questi ultimi sono penalizzati da barriere linguistiche e culturali, aspetti migliorabili attraverso politiche di integrazione. Questi giovani provengono spesso da contesti socio-ambientali caratterizzati da povertà educativa ed emotiva, contribuendo alle diseguaglianze iniziali. La scuola, invece di recuperare tali individui, sembra espellerli, condannandoli a lavori precari o a divenire prede della criminalità. Sfide e Opportunità nella Riduzione del Problema L’analisi del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) evidenzia che il 16,5% degli studenti non completa gli studi. La stretta connessione tra lo sviluppo di un paese e l’istruzione sottolinea l’importanza di affrontare il problema. La necessità di una forza lavoro istruita e qualificata è cruciale per la competitività, specialmente nel contesto della crescente disparità tra laureati e la popolazione attiva. Rinnovare l’Istruzione per Affrontare il Problema La chiave per contrastare l’abbandono scolastico e promuovere la competitività risiede in una rivoluzione della didattica. Programmi interattivi e coinvolgenti devono sostituire le tradizionali lezioni frontali statiche. Un approccio dinamico ed emotivamente coinvolgente dovrebbe concentrarsi sul team-building e sul team-work, stimolando le capacità auto-organizzative e relazionali degli studenti. Questa nuova didattica mira a sviluppare una gamma adattativa di intelligenze: pratica, analitica, emotiva, sociale e cognitiva. Collegando in modo più efficace scuola-istruzione e impresa-lavoro attraverso contratti di apprendistato robusti e reti collaborative tra istituzioni educative e imprese, si può massimizzare il potenziale degli studenti. Questo approccio è fondamentale per garantire che l’Italia non sprechi risorse cruciali, soprattutto in un contesto di doppia transizione digitale e di sostenibilità, necessaria per migliorare la competitività globale del paese. IEXS: un’Innovativa realtà scolastica Orientata all’Intelligenza Emotiva per Sconfiggere l’Abbandono Scolastico In contrasto con l’abbandono scolastico diffuso in Italia, la IEXS si presenta come una scuola all’avanguardia, fondata sull’Intelligenza Emotiva. Approcci interattivi e coinvolgenti, mirati a sviluppare le competenze emotive, consentono alla IEXS di mantenere un tasso di rinuncia scolastica notevolmente basso. Scopri come la IEXS sta ridefinendo l’istruzione, preparando gli studenti non solo con competenze accademiche ma anche con una solida base emotiva per affrontare il futuro con sicurezza. SCOPRI LA SCUOLA CHE STA EVOLVENDO IL SISTEMA DIDATTICO ITALIANO: LA IEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE

Come diventare Docente: Sviluppare le competenze essenziali per eccellere

Come diventare Docente: Sviluppare le competenze essenziali per eccellere Superare i limiti della Laurea Pratica intensiva: la chiave per trasformare le nozioni in competenze Fare, non solo capire Le competenze essenziali per un Docente di eccellenza Il Master Teaching & Coaching Skills di UNIIEXS Superare i limiti della Laurea Se hai mai dubitato dell’efficacia della tua formazione accademica nel prepararti a diventare un docente di successo, hai ragione. Il mondo dell’insegnamento richiede più di semplici nozioni teoriche imparate durante il percorso di laurea. Oltre all’approccio universitario bisogna usare un approccio basato sull’ esperienza, un approccio rivoluzionario. Essere guidati da chi è in classe ogni giorno come: docenti e dirigenti che mettono in pratica ciò che insegnano ogni giorno è il metodo migliore per assumere quelle competenze (Skills) che ti faranno diventare un Docente di alto livello. Pratica intensiva: la chiave per trasformare le nozioni in competenze La teoria è solo il punto di partenza. Ciò che realmente fa la differenza è la pratica. Ogni concetto appreso durante il tuo percorso di studi diventa reale attraverso un percorso di stage diretto in classe e a stretto contatto con gli studenti. Un sistema di apprendimento che si fonda sull’esperienza sul campo, guidato da esperti con feedback continui è l’approccio innovativo che detremina risultati reali di crescita nella maggior parte dei docenti. Fare, non solo capire La possibilità di fare un percorso post laurea o durante è un elemento distintivo per chi vuole fare la differenza nella sua carriera lavorativa. Dai 300 ore fino a 9 mesi di affiancamento a docenti esperti è il miglior modo per applicare concretamente le competenze. Questa opportunità di immersione pratica è un passo cruciale per diventare un docente di alto livello. Le competenze essenziali per un Docente di eccellenza Oltre la Teoria: Guidare con Competenza e Autenticità Essere un docente di eccellenza va ben oltre la mera trasmissione di conoscenze teoriche. Richiede un insieme di competenze che vanno al di là delle materie insegnate. Un docente di successo deve essere più di un semplice portatore di informazioni. Esaminiamo le competenze chiave che distinguono un insegnante di eccellenza. Comunicazione Efficace La capacità di comunicare chiaramente e in modo coinvolgente è fondamentale per un docente. Si pone un’enfasi particolare su come trasmettere concetti complessi in modo accessibile, coinvolgendo gli studenti e stimolando la loro partecipazione attiva. Intelligenza Emotiva Essere consapevoli delle proprie emozioni e delle emozioni degli altri è cruciale nella gestione di un’aula. L’allenamento dell’intelligenza emotiva, prepara i docenti a gestire situazioni emotivamente cariche in modo empatico ed efficace. Gestione dei Gruppi Un docente di eccellenza sa come creare un ambiente di apprendimento positivo e gestire dinamiche di gruppo complesse. Attraverso attività pratiche, i futuri insegnanti apprendono strategie efficaci per gestire la diversità in classe e promuovere un clima di rispetto reciproco. Didattiche Innovative La didattica tradizionale può non essere sufficiente nell’era dell’apprendimento digitale. Bisogna introdurre e praticare metodologie didattiche innovative, preparando i docenti a utilizzare nuovi strumenti e approcci pedagogici per coinvolgere gli studenti in modo efficace. Public Speaking Essere un buon oratore è cruciale per catturare l’attenzione degli studenti. Affinare le abilità di public speaking, consente ai docenti di comunicare in modo chiaro e coinvolgente, trasmettendo la passione per la materia. Esempio Positivo e Crescita Personale Un docente di eccellenza non è solo un insegnante, ma un modello positivo per gli studenti. Bisogna incentivare il percorso di crescita personale, preparando i docenti a essere esempi di integrità, perseveranza e impegno. Adattabilità Il contesto educativo è in continua evoluzione. Un docente di eccellenza deve essere adattabile e aperto all’innovazione. Gli insegnanti devono acquisire la flessibilità necessaria per affrontare le sfide in rapido cambiamento del mondo dell’insegnamento. Il Master Teaching & Coaching di UNIIEXS Guida Pratica da Esperti di IEXS Il Master in Teaching & Coaching della UNIIEXS è progettato per superare le limitazioni della formazione tradizionale. I trainer sono Teacher IEXS e Dirigenti che vivono quotidianamente l’esperienza di insegnare, differenziandosi da corsi convenzionali. La scuola si impegna a mettere in pratica ciò che insegna, garantendo che ogni strumento e strategia siano testati nel mondo reale. Apprendimento Attraverso la Pratica L’efficacia delle nozioni e delle tecniche apprese durante il Master è dimostrata attraverso stage diretti in classe. Questo approccio sul campo, guidato da esperti con feedback continui, offre il miglior sistema di apprendimento. Con 300 ore fino a 9 mesi di affiancamento ai Teacher esperti, avrai l’opportunità di partecipare attivamente ai progetti innovativi IEXS. Possibilità di Impiego Post-Master Il Master offre un trampolino di lancio per la carriera. I migliori partecipanti vengono spesso assunti direttamente nelle scuole IEXS o in altre istituzioni innovative in Italia e all’estero. Le scuole richiedono regolarmente i CV dei partecipanti al Master per nuove assunzioni, dimostrando la qualità della preparazione offerta. SCOPRI IL MASTER IN TEACHING & COACHING UNIIEXS GUARDA IL VIDEO DI PRESENTAZIONE DEL MASTER

L’Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

L'Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

L’Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo Emozioni ed Apprendimento: una connessione profonda Il ruolo chiave della scuola nell’educazione emotiva Emozioni e Sentimenti: Differenze fondamentali Le sei emozioni di base e la ricchezza dell’esperienza emotiva Educazione alle emozioni e successo scolastico: Storie di trasformazione “Incompetenti” di successo: La forza dell’empatia in aula Legge 2782/2022: Un passo importante per l’educazione emotiva ufficiale Conclusioni L’importanza dell’ Intelligenza Emotiva a scuola è un campo sempre più riconosciuto, dove la triangolazione tra processi di apprendimento, mondo emozionale e successo scolastico ha acquisito rilevanza grazie agli avanzamenti delle neuroscienze. Questo articolo esplorerà dettagliatamente l’intreccio tra intelligenza emotiva e ambiente educativo, con l’obiettivo di fornire strumenti pratici per implementare l’educazione alle emozioni nelle scuole. Emozioni e Apprendimento: Una Connessione Profonda Recenti studi confermano che le emozioni giocano un ruolo cruciale nei processi vitali dell’apprendimento, influenzando la comprensione, l’attenzione e la memoria. La neuroscienziata Maryanne Wolf sottolinea che la qualità del pensiero è intrinsecamente legata alle emozioni coinvolte nel processo. Pertanto, l’educazione alle emozioni diventa una priorità per garantire che gli studenti sviluppino la capacità di riconoscere, esprimere e prendersi cura delle proprie emozioni. Il Ruolo Chiave della Scuola nell’Educazione Emotiva Risulta evidente che la scuola debba assumersi un ruolo attivo nell’educazione emotiva degli studenti per evitare che siano travolti dalle tempeste emotive della vita. L’obiettivo è insegnare loro a riconoscere, esprimere e gestire le emozioni in modo sano, fornendo loro strumenti pratici che saranno utili nel corso della loro vita. Emozioni e Sentimenti: Differenze Fondamentali È essenziale distinguere tra emozioni e sentimenti, poiché spesso si tende a considerarli sinonimi. Le emozioni, risposte istintive a stimoli interni ed esterni, hanno radici nel cervello antico, mentre i sentimenti sono comportamenti culturali modellati dall’esperienza personale. Capire questa distinzione è fondamentale per l’educazione emotiva, poiché consente agli studenti di approfondire la consapevolezza di sé stessi e degli altri. Le Sei Emozioni Base e la Ricchezza dell’Esperienza Emotiva La psicologia riconosce sei emozioni base – paura, rabbia, disgusto, tristezza, sorpresa e gioia – ma la ricchezza della tavolozza emotiva umana è infinitamente varia. In una singola giornata, gli individui possono sperimentare una molteplicità di emozioni, ognuna con la sua unicità e impatto. Riconoscere questa diversità è fondamentale per sviluppare un’intelligenza emotiva completa. Intelligenza Emotiva a scuola: Storie di Trasformazione Le biografie di individui di successo spesso rivelano periodi di difficoltà scolastica che sono stati superati grazie all’intervento di insegnanti empatici e orientati all’intelligenza emotiva. Queste storie dimostrano che la gestione efficace delle dinamiche emotive in classe può trasformare radicalmente il percorso di apprendimento degli studenti. “Incompetenti” di Successo: La Forza dell’Empatia in Aula Storie di autori come Daniel Pennac e psicoterapeuti come Massimo Recalcati sottolineano il ruolo determinante dell’empatia da parte degli insegnanti nel supportare gli studenti considerati inadatti o insuccessi. L’intelligenza emotiva dell’insegnante diventa un modello cruciale, influenzando direttamente la dinamica della classe. Legge 2782/2022: Un Passo Importante per l’Educazione Emotiva Ufficiale L’approvazione della Legge 2782/2022, che disciplina l’insegnamento sperimentale dell’educazione all’intelligenza emotiva nelle scuole, è un passo cruciale per integrare ufficialmente l’educazione emotiva negli istituti Italiani. Intelligenza Emotiva a scuola: in conclusione In conclusione, l’educazione alle emozioni emerge come un pilastro fondamentale per il successo formativo degli studenti. La connessione intrinseca tra emozioni e apprendimento sottolinea la necessità di implementare strategie mirate nelle scuole, promuovendo un ambiente che riconosca, rispetti ed insegni a gestire le emozioni in modo costruttivo. La distinzione tra emozioni e sentimenti, la comprensione delle sei emozioni base e la consapevolezza della ricchezza dell’esperienza emotiva umana sono elementi centrali nel percorso di formazione degli studenti. Gli insegnanti, come modelli di intelligenza emotiva, giocano un ruolo chiave nel plasmare la percezione che gli studenti hanno di se stessi e delle proprie emozioni. Storie di successo evidenziano come l’empatia e l’attenzione alle dinamiche emotive in classe possano trasformare il percorso educativo di individui considerati “inadatti” o “insuccessi”. La recente approvazione della Legge 2782/2022, che promuove l’insegnamento sperimentale dell’educazione all’intelligenza emotiva, rappresenta un passo avanti significativo nell’integrazione ufficiale di tali pratiche nel sistema educativo. Per un Futuro migliore In definitiva, investire nell’educazione emotiva è un investimento nel futuro delle nuove generazioni. Un approccio olistico all’apprendimento che abbraccia non solo la mente, ma anche il cuore, può plasmare individui più consapevoli, resilienti ed empatici, pronti ad affrontare le sfide della vita in modo costruttivo. L’intelligenza emotiva a scuola è la chiave per sbloccare il potenziale di ogni studente e per creare una società più armoniosa e compassionevole. SCOPRI LA SCUOLA PRIMARIA IEXS GUARDA IL VIDEO DELLA SCUOLA PRIMARIA IEXS

Magia IEXS: quando l’Amore e la Passione dei nostri studenti illuminano la nostra scuola di colori natalizi

Da oggi, ogni angolo è avvolto da una magia unica, creata con amore e passione dai nostri ragazzi che hanno trasformato la scuola in un vero spettacolo di luci e colori! Niente è più emozionante che vederli lavorare insieme, mettendo in pratica il senso di squadra e collaborazione che tanto valorizziamo. La scuola, durante questa stagione, diventa un palcoscenico dove la magia IEXS prende ancora più vita attraverso l’impegno e la passione dei nostri ragazzi.

IEXS inserita tra i 100 profili dell’innovazione in Italia

Oggi, Giovedì 14 Dicembre, alle ore 11:30, presso la Camera dei Deputati, è avvenuta la presentazione del Rapporto “Strade d’Innovazione. Percorrendo la trasformazione dell’educazione in Italia”. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella trasformazione del panorama educativo italiano, evidenziando le eccellenze che stanno ridefinendo l’approccio all’istruzione nel nostro paese. Siamo onorati di far parte di questa prestigiosa lista di innovatori, insieme a soli altri 15 istituti, organizzazioni e imprese sociali, guidati dalla missione comune di plasmare il futuro dell’educazione.Siamo pronti a contribuire attivamente a questo network di innovazione, condividendo le nostre esperienze e apprendendo dalle esperienze degli altri.Grazie a tutti coloro che hanno reso possibile questo risultato straordinario. Continueremo a lavorare con impegno e passione per offrire un’educazione di qualità che prepari i nostri studenti per affrontare le sfide del futuro.

Scuola Bilingue a Reggio Emilia: IEXS, l’Unica con Percorso di Inglese Cambridge

L'Intelligenza Emotiva a Scuola: Educazione alle Emozioni per il Successo Formativo

Scuola Bilingue a Reggio Emilia: IEXS, l’Unica con Percorso di Inglese Cambridge Il Bilinguismo IEXS: un approccio stimolante Certificazioni Cambridge: l’eccellenza linguistica a Reggio Emilia IEXS e l’approccio unico all’insegnamento Il Metodo Suzuki nell’apprendimento dell’Inglese Il bilinguismo è un elemento cruciale nell’educazione contemporanea, e trovare una scuola che offra un percorso completo di inglese Cambridge può essere una sfida. Tuttavia, a Reggio Emilia, c’è una scuola privata che eccelle in questo settore: l’Istituto International Experiential School (IEXS). Approfondiamo il motivo per cui IEXS si distingue come la sola scuola bilingue a Reggio Emilia con un focus particolare sul Percorso di Inglese Cambridge. Il Bilinguismo IEXS: un approccio stimolante L’apprendimento di una seconda lingua è fondamentale per il bilinguismo, e IEXS adotta il Natural Approach per rendere questo processo coinvolgente ed efficace. Gli insegnanti madrelingua qualificati giocano un ruolo chiave nel rendere lo studio della lingua inglese stimolante e accessibile agli studenti di tutte le età. Scopriamo come questo approccio unico si riflette nell’ambiente educativo di IEXS. Certificazioni Cambridge: l’eccellenza linguistica a Reggio Emilia La IEXS si distingue per l’integrazione con successo delle Certificazioni Cambridge nel suo curriculum. Questo aspetto eleva il livello di istruzione linguistica offerto, fornendo agli studenti un vantaggio significativo nel loro percorso educativo e professionale. IEXS e l’approccio unico all’Insegnamento Shaminder, insegnante di inglese presso IEXS, offre uno sguardo speciale su come la scuola avvicina i bambini alla lingua straniera. Con il Metodo Suzuki come alleato fondamentale, l’apprendimento dell’inglese diventa un’esperienza unica e coinvolgente. Esploriamo come IEXS crea un ambiente divertente e stimolante, garantendo che il percorso linguistico sia non solo educativo ma anche entusiasmante per i giovani studenti. https://www.youtube.com/watch?v=iTqxAH5587Y Ambiente educativo coinvolgente: Metodo Suzuki alla IEXS Il Metodo Suzuki, noto per l’insegnamento musicale, trova applicazione nell’educazione linguistica a IEXS. Esamineremo come questo metodo unico contribuisca a creare un ambiente educativo coinvolgente, trasformando l’apprendimento in un’esperienza sensoriale e artistica per gli studenti. In conclusione, IEXS emerge come la scuola bilingue di eccellenza a Reggio Emilia, offrendo un percorso di inglese Cambridge unico e innovativo. Attraverso approcci pedagogici avanzati, insegnanti qualificati e l’integrazione di certificazioni prestigiose come quelle di Cambridge, IEXS prepara gli studenti a un futuro bilingue di successo. Scopriamo come IEXS sta ridefinendo l’educazione linguistica, creando un ambiente in cui l’apprendimento dell’inglese è educativo e appassionante. SCOPRI LA SCUOLA PRIMARIA IEXS GUARDA IL VIDEO DELLA SCUOLA PRIMARIA IEXS

IEXS e Still I Rise: Un dialogo di ispirazione per una formazione globale

Proprio in questo momento, i nostri alunni della scuola primaria stanno partecipando ad un incontro virtuale con Nicolò Govoni candidato al Premio Nobel per la Pace 2020. Govoni, a soli venticinque anni, ha fondato Still I Rise un’organizzazione umanitaria, anch’essa nominata al Nobel per la Pace nel 2023, che si dedica a creare opportunità educative per i bambini più vulnerabili in contesti come Grecia, Turchia, Siria, Kenya, Repubblica Democratica del Congo e Colombia. Ciò che rende Still I Rise unica è il suo impegno nel fornire gratuitamente il Baccalaureato Internazionale ai profughi, un traguardo senza precedenti nel panorama delle organizzazioni no-profit. La sua storia ispiratrice è un faro di speranza e cambiamento, rappresentando un esempio vivente di come un individuo possa fare la differenza nel mondo!!L’incontro con Nicolò Govoni rappresenta un’opportunità per i nostri ragazzi, offrendo loro un’occasione straordinaria di apprendimento e di essere ispirati da un vero eroe contemporaneo. Per la nostra scuola, è un onore accogliere una figura così significativa, che incarna i valori di impegno sociale e educazione globale che coltiviamo con passione.

La tanto attesa lettera di Natale IEXS

Anche quest’anno è arrivato il momento della tanto attesa Lettera di Natale della IEXS, scritta dalla Lucy. Tantissime persone e genitori attendono questo momento per condividerlo anche con gli altri e quindi lasciamo spazio alle parole della Lucy. Prima e dopo la lettura, compi un gesto d’amore . Fai un regalo di cuore. Clicca il pulsante qui sotto. “Caro Babbo Natale..  Ah…Ho così tanto da dirti che non so da dove cominciare. Vedo i miei bambini, i miei adolescenti diventare ragazzi ormai. Li vedo e li sento tutti dal più piccolo al più grande. Sono tutti emotivamente pronti per iniziare a porsi le domande giuste, le domande che contano davvero. Non so come sarà il mondo quando glielo lasceremo. Se saranno qui su questo pianeta o su un altro o se avranno trovato il modo per vivere su Marte. Se saranno seduti in una stanza dietro uno schermo, a guardare il loro avatar che visita un museo da qualche parte nel meta verso. O forse sarà il vento ad accarezzargli il viso su una barca a vela, da qualche parte del mondo, alla conquista di nuove terre sconosciute. Non importa cosa staranno facendo o dove si troveranno, me li immagino forti, onesti, liberi, avventurosi, audaci, schietti, pazzerelli, un po’ insolenti, sicuramente un po’ artisti. So che conesceranno cosa sono le emozioni. E allora penso ancora di più a loro. Non abbiate mai paura delle vostre emozioni, amore miei. Fatene tesoro, sono loro a darvi la forza per cambiare il mondo. E me li immagino. Mentre scrivo queste parole, correre per casa, scalzi, con nient’altro che le mutandine addosso, cantando e ballando ad alta voce come se nessuno li stesse guardando! Sì… come se nessuno stesse guardando… o giudicando. Spero che ormai voi viviate in un mondo in cui la cancel culture e il politically correct non esistano più, in un mondo dove non vi sentiate paralizzati dal giudizio altrui. Sfidate le convenzioni! Non lasciate che quel dito puntato su di voi vi spezzi le ali. La vita potrebbe non risparmiarvi molte ingiustizie e dolori. Ma voi tenete a mente che ci sarà giustizia solo quando coloro che non subiscono alcuna violenza saranno infuriati quanto le vittime. (A proposito, Babbo Natale, non l’ho detto io, ma Benjamin Franklin). Quindi siate infuriati, amore miei, ma trasformate la vostra rabbia in una spinta per agire. In un amore grande e smisurato che vi da tutti i giorni la voglia di fare. Trovate la vostra missione, la vostra vera vocazione, combattete per ciò che è giusto. Onorate ciò che siete venuti a fare in questo mondo. Cosa rappresentate, da dove venite, la vostra storia, le vostre radici, la vostra famiglia di origine e quella che vi sceglierete. Non importa quali siano le circostanze in cui vi trovate, siate potenti, ogni singola cellula del vostro corpo lo è; onorate il vostro potere, onorate il vostro potenziale, il talento, l’intuizione. Abbiate sempre paura, sarà quella che vi permetterà di dimostrare che siete coraggiosi. Ricordate gli uomini sono i vostri alleati, non concorrenza. Siate orgogliosi di voi. E poi un’ultima cosa: oltre a lavarvi i denti, ci sono tre cose che dovete assolutamente fare appena svegli al mattino: Rifate il letto prendetevi un impegno, partite da lì.Annotate il sogno che avete appena fatto.E soprattutto chiedetevi se siete felici. Perché qui, caro Babbo Natale, c’è una preside un po’ matta che li ama, e li aspetta, con un ballo improvvisato e una canzone estiva urlata a squarciagola e un cerchietto da elfo sulla testa. E poi caro babbo Natale si grato e riconoscente alla mia schiera di alleati pronti a tendermi la mano per far si che tutto questo sia la realtà di ogni giorno. Grazie Tua piccola Lucy” Per natale, sotto l’albero, appoggia un dono fatto con il cuore.   Cliccando il pulsante qui sotto avrai la possibilità di fare una donazione alla IEXS, contribuendo alla crescita della nostra grande famiglia

Vittoria IEXS: I nostri alunni trionfano a Coopstartup Bellacopia

Applausi per i nostri eccezionali alunni che ieri hanno portato a casa la vittoria del prestigioso premio @legacoopemiliaovest. La loro dedizione, energia e ingegno sono stati evidenti nel corso dell’evento, dove si sono alternati sul palco del Campus universitario dell’Università Cattolica, sede di Piacenza, insieme ad altre cinque classi. Gli alunni della classe 4°B hanno vinto il Premio Innovazione Sociale con il loro progetto ECOPARK, un parco naturale pensato appositamente per i bambini. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza dell’impegno sociale e dell’attenzione all’ambiente nel loro lavoro!! Complimenti ai ragazzi e al prestigioso contributo dei loro eccezionali professori.