Take a Look Beyond: Un Viaggio nell’Innovazione Educativa con IEXS Project

Nel cuore dei proggetti quadrimestrali delle IEXS Superiori, si cela una storia di visione, collaborazione e crescita personale incarnata in Take a Look Beyond. In questa avventura educativa, gli studenti si sono uniti a un centro di ricerca e all’Università di Roma per progettare un’applicazione collegata a una serie di sensori per la riabilitazione e l’attività fisica, un’iniziativa interamente gestita e realizzata dai ragazzi stessi. Il seme di questo progetto ha trovato fertile terreno nella necessità di offrire ai ragazzi un contributo tangibile al mondo del lavoro, integrando la loro formazione con esperienze pratiche e reali. Da qui è nata una collaborazione preziosa con l’Università di Roma e la Techno Sins, l’azienda che ha fornito le risorse umane necessarie per dar vita a questo progetto ambizioso. Gli studenti hanno dimostrato un’incredibile capacità di relazionarsi con il mondo esterno, stabilendo legami significativi con il mondo accademico e professionale. Questo momento di stupefacente maturità professionale è stato accompagnato da una gestione impeccabile del tempo e delle risorse, con i ragazzi che si sono autorganizzati con maestria e hanno assegnato ruoli in modo efficiente. Le abilità cruciali acquisite durante questo processo vanno oltre la mera tecnica: gli studenti hanno imparato a gestire dinamiche di gruppo, a comprendere l’importanza del loro contributo nel mondo esterno e a cogliere l’ampiezza delle opportunità che li attendono al di fuori delle mura scolastiche. Questa prospettiva, completa e innovativa, si pone al centro dell’insegnamento delle competenze di IEXS Project, guidando gli studenti verso una visione più ampia e inclusiva del loro futuro.

Next Teen Radio: Un Viaggio Sonoro nell’Universo Creativo degli Studenti IEXS

Nell’ambito dei progetti quadrimestrali delle IEXS Superiori, si staglia un’esperienza unica e coinvolgente: Next Teen Radio. Un’opportunità per gli studenti di esprimere la propria creatività attraverso la creazione di jingle, interviste e testi per una serie di podcast su temi vari. Questo progetto radiofonico si è distinto per l’ampio coinvolgimento degli studenti in ogni fase del processo creativo. Il lavoro di squadra è stato fondamentale, poiché gli studenti hanno compreso l’importanza di collaborare per raggiungere un obiettivo comune. I diversi team, ciascuno con obiettivi specifici, hanno lavorato sinergicamente per portare avanti la campagna social, la programmazione e la produzione dei podcast. Il team dei social media manager si è dedicato alla pubblicizzazione e allo sviluppo di una campagna social, mentre il team di editing e registrazione si è occupato dell’editing post-produzione e della registrazione in studio. Nel frattempo, altri team hanno lavorato autonomamente per creare format unici e originali. Attraverso un processo di brainstorming e condivisione delle idee, sono emersi tre format distinti, ognuno caratterizzato da una tematica scelta dagli studenti stessi. “Black Border” promuove storie di vita scolastica, coinvolgendo docenti e studenti in una narrazione unica della loro esperienza quotidiana. “Locker Room” esplora i legami e le dinamiche di squadra nello sport, mentre “The Speak Corner” offre uno spazio di narrazione personale e autobiografica, dove gli studenti possono raccontare le proprie storie e esperienze di vita. Next Teen Radio rappresenta non solo un’opportunità per gli studenti di esprimere la propria creatività, ma anche un momento di crescita personale e di condivisione. Attraverso la narrazione e la produzione di podcast, gli studenti hanno avuto l’opportunità di esplorare le proprie identità e di condividere le proprie storie con il mondo. L’esperienza di Next Teen Radio è stata non solo educativa, ma anche gratificante. Gli studenti si sono sentiti valorizzati e ascoltati, trovando finalmente il coraggio di raccontare le proprie storie in un ambiente sicuro e inclusivo. Con Next Teen Radio, il potenziale creativo degli studenti è stato pienamente realizzato, aprendo nuove porte alla loro crescita e al loro sviluppo personale.

Esplorando Nuovi Orizzonti con IEXSplorer

Nel vasto panorama dei progetti quadrimestrali delle IEXS Superiori, emerge una luce brillante: IEXSplorer. Un giornale creato dai ragazzi stessi, che si distingue per la forza delle parole e il motore del cambiamento che le anima. Articoli, satira, temi importanti e molto altro ancora si mescolano in questo viaggio emozionante attraverso le menti giovani e creative. IEXSplorer ha visto la sua evoluzione da un semplice giornale scolastico a un blog dinamico, durante il quale ha cambiato spesso rotta. Gestire un team così eterogeneo, composto da studenti di diverse classi, è stato tutt’altro che facile. “Inizialmente, ci siamo trovati spaesati, ognuno con una visione diversa su come comunicare le informazioni e su cosa potesse interessare al pubblico”. “Tuttavia, dopo le vacanze di gennaio, siamo tornati più determinati che mai. Finalmente, siamo riusciti a dare vita al nostro blog, che oggi offre una vasta gamma di contenuti: dagli articoli di attualità alla satira, dall’oroscopo alla rubrica sull’educazione sessuale. Quest’ultima è un’espressione del nostro impegno non solo verso gli studenti, ma verso tutti coloro che, dall’esterno, potranno trarne beneficio” ci racconta l’insegnante di Italiano. I ragazzi coinvolti in questo progetto hanno affrontato sfide significative, in particolare nella scrittura degli articoli giornalistici, un’arte che non va affatto sottovalutata. Riuscire a trasmettere le proprie idee attraverso un blog e ad arrivare al proprio pubblico è stata un’esperienza formativa preziosa che hanno portato a casa con loro.

Just Shot Another One: Il Progetto che Ispirò una Squadra di Basket

Nell’ambito dei proggetti quadrimestrali delle IEXS Superiori, emerge una storia di determinazione, passione e perseveranza incarnata da Just Shot Another One. Con le sagge parole di Kobe Bryant a guidarli, gli studenti si sono lanciati nell’arduo compito di creare un docufilm sulla squadra di basket della scuola, gli Eagles, attraverso interviste, riprese e montaggi. L’obiettivo di questo audace progetto era creare una serie TV ispirata alle epiche narrazioni sportive di Netflix, focalizzandosi sulla squadra di basket della scuola e sulle sue gesta sul campo. Parallelamente, attraverso i canali social, avrebbero condiviso il dietro le quinte della produzione e i momenti salienti della stagione sportiva. Tuttavia, lungo il cammino, gli studenti si sono scontrati con sfide tecniche e umane. Molti di loro hanno vacillato di fronte alla mole di lavoro e alle difficoltà incontrate, dubitando della possibilità di portare a termine il progetto. “È impossibile”, sussurravano le voci del dubbio. Ma quando la strada sembrava più irta, il team ha saputo riorganizzarsi e rinnovare il proprio impegno. Negli ultimi due mesi, hanno lavorato instancabilmente al montaggio del video pilota, superando ogni ostacolo con determinazione e fiducia. Il progetto ha portato con sé un tesoro di conoscenze tecniche e umane. Gli studenti hanno imparato a costruire e gestire professionalmente una pagina Instagram di successo, a creare un feed coerente e coinvolgente, e ad acquisire competenze nell’arte della fotografia, della registrazione e del montaggio video. Ma forse, ancora più importante, hanno imparato una lezione di vita fondamentale: nulla è impossibile se si crede in sé stessi e ci si impegna al massimo. Anche quando sembra di perdere, è fondamentale continuare a lottare e a perseverare. Just Shot Another One non è solo un progetto scolastico, ma una testimonianza tangibile del potere della determinazione e della convinzione nel superare ogni ostacolo. Gli studenti hanno dimostrato che quando si mette il cuore e l’anima in ciò che si fa, i risultati sono sempre alla portata di mano.

“Miraggi” – La Mostra d’Arte di Roberta Lodi Rizzini alla IEXS

La IEXS ha avuto il piacere di ospitare la mostra d’arte “Miraggi” della talentuosa artista Roberta Lodi Rizzini, curata con maestria dall’insegnante d’arte Laura Suarez. La mostra ha riscosso un grande successo e ha visto una vasta partecipazione. Tra i visitatori illustri, erano presenti il critico d’arte Marco Cagnolati, il Gallerista Giuseppe Landini, la poetessa Elena Piccinini e i cari amici artisti Adriana Montali e Gianni Catellani. La mostra è stata definita un’esperienza assolutamente da non perdere, grazie alle opere esposte realizzate con una tecnica molto particolare chiamata pittografia. Roberta Lodi Rizzini, nata a Suzzara (MN) e residente a Reggio Emilia, ha iniziato la sua carriera come fotografa paesaggista, per poi dedicarsi principalmente al paesaggio urbano e alla figura umana. Negli anni ha sperimentato la contaminazione tra fotografia e pittura, stampando le immagini su tela e rifinendole con una pittura materica che rende ogni opera unica. Utilizzando una miscela di colori acrilici e ad olio con altri materiali, Roberta ha creato opere che si distinguono per la loro capacità di evocare emozioni e visioni oniriche. I suoi lavori giocano con colori caldi e contrasti netti, invitando lo spettatore a perdersi in spazi infiniti e a lasciarsi trasportare dalle proprie emozioni. Da quando ha iniziato la sua carriera artistica nel 2010, Roberta Lodi Rizzini ha esposto in numerose mostre personali e collettive, tra cui le varie edizioni di Fotografia Europea. Ha partecipato a concorsi ed esposizioni nazionali, con le sue immagini inserite in cataloghi e pubblicazioni. Recentemente ha esposto a Berlino, aggiungendo un altro tassello importante alla sua carriera artistica. Con la mostra “Miraggi” presso la IEXS, Roberta Lodi Rizzini ha regalato agli spettatori un viaggio emozionale attraverso le sue opere, unendo abilmente fotografia e pittura in creazioni uniche e suggestive. La mostra è stata un’opportunità straordinaria per apprezzare il talento di un’artista che continua a stupire e ispirare con la sua visione artistica.

IEXS Project: L’Avventura della First Lego League

All’interno del ricco panorama educativo delle IEXS Superiori, il progetto quadrimestrale si erge come un’opportunità unica per i giovani menti di esplorare, sperimentare e crescere. Tra le materie obbligatorie destinate a plasmare il futuro dei nostri studenti, i progetti assumono un ruolo di primo piano, con 2 ore dedicate settimanalmente a coltivare la creatività e l’innovazione. Quest’anno, uno dei progetti più stimolanti e coinvolgenti è senza dubbio la partecipazione alla First Lego League Challenge, un contest mondiale organizzato dalla celebre casa produttrice di giocattoli Lego. Il team si è cimentato nell’assemblare e programmare robottini con i materiali forniti, in vista della sfida nazionale che si terrà a fine Febbraio. La First Lego League Challenge rappresenta una sfida avvincente e impegnativa, che richiede ai partecipanti di costruire e programmare un robottino in grado di affrontare 15 diverse sfide. Un compito arduo, reso ancora più complesso dal fatto che il robottino deve essere realizzato esclusivamente con pezzi Lego originali e motori Lego. In questa avventura emozionante, il nostro team si troverà a competere con altre centinaia di scuole in Italia, con l’obiettivo di accedere alle fasi internazionali del contest. L’entusiasmo è palpabile e l’atmosfera è carica di energia mentre ci prepariamo ad affrontare questa sfida senza precedenti. Ma dietro ogni grande impresa c’è sempre un lavoro di squadra e di dedizione. I due professori responsabili del progetto si sono suddivisi i compiti, con uno focalizzato sulla parte umana e l’altro sulla parte tecnica. Ogni lezione è stata un’opportunità per imparare qualcosa di nuovo, sia sugli studenti che sulle dinamiche di progetto. La fase di preparazione è stata intensa e coinvolgente, con i ragazzi che si sono dimostrati determinati e pieni di entusiasmo. La soddisfazione di vedere i risultati del loro duro lavoro è tangibile, e la consapevolezza di aver ricevuto un grande supporto dai compagni più grandi è motivo di grande orgoglio. Nelle prossime settimane, ci prepareremo intensamente per la gara imminente, consapevoli delle sfide che ci attendono ma determinati a dare il massimo. Il nostro obiettivo è sempre quello di fare meglio, di superare i nostri limiti e di lasciare il segno in questa straordinaria avventura educativa.

Alla scoperta del mondo microscopico con M.I.L.PH.

Nel quadro dei proggetti quadrimestrali delle IEXS Superiori si distingue un’esperienza unica: M.I.L.PH. (Microorganism I’d Like Photograph). Questo progetto scientifico ha portato gli studenti alla ricerca sulle muffe, presentando non solo contenuti di alto livello scientifico, ma anche un’esibizione degna della serata degli Oscar e un’asta divertente. Se solo tutte le ricerche e le presentazioni scientifiche fossero così coinvolgenti, forse ci sarebbero più persone interessate alla scienza. Il M.I.L.PH. project ha coinvolto l’analisi delle muffe e la coltivazione dei batteri, ma il suo focus principale era la creazione di una mostra d’arte. Il processo è stato lungo e impegnativo, con diverse prove fallimentari, come ci si potrebbe aspettare da un approccio scientifico. Tuttavia, alla fine, il team è riuscito a emergere vittorioso, trovando la chiave del successo nella collaborazione e nella comunicazione efficace. Questo progetto ha portato a casa una carica di energia per tutti i suoi partecipanti. Indipendentemente dall’esito finale, c’è stata la consapevolezza di aver compiuto un grande lavoro. Gli studenti, in particolare, hanno tratto vantaggio da questa esperienza, acquisendo non solo nozioni di microbiologia, ma anche un senso profondo di collaborazione e di realizzazione personale, avendo contribuito in modo tangibile alla creazione di qualcosa di unico e significativo.

Grazie alla Gazzetta di Reggio per un’ altro articolo!

“𝘋𝘢𝘪 𝘱𝘳𝘪𝘮𝘪 12 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘪 𝘦 𝘧𝘢𝘮𝘪𝘨𝘭𝘪𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘩𝘢𝘯𝘯𝘰 𝘤𝘳𝘦𝘥𝘶𝘵𝘰 𝘪𝘯 𝘯𝘰𝘪, 𝘢𝘪 500 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘥𝘪 𝘰𝘨𝘨𝘪, 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘴𝘧𝘪𝘥𝘦 𝘪𝘯 𝘴𝘢𝘭𝘪𝘵𝘢, 𝘢𝘵𝘵𝘳𝘢𝘷𝘦𝘳𝘴𝘰 𝘭𝘢 𝘥𝘪𝘧𝘧𝘪𝘥𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘮𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘪𝘭 𝘤𝘶𝘰𝘳𝘦 𝘱𝘪𝘦𝘯𝘰 𝘥’𝘢𝘮𝘰𝘳𝘦 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘴𝘵𝘶𝘥𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘦 𝘱𝘰𝘪 𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘯𝘧𝘦𝘳𝘮𝘢 𝘥𝘦𝘪 𝘳𝘪𝘴𝘶𝘭𝘵𝘢𝘵𝘪 𝘥𝘪𝘥𝘢𝘵𝘵𝘪𝘤𝘪 𝘦𝘥 𝘦𝘮𝘰𝘵𝘪𝘷𝘪…𝘜𝘯𝘢 𝘴𝘤𝘶𝘰𝘭𝘢 𝘤𝘰𝘴𝘵𝘳𝘶𝘪𝘵𝘢 𝘤𝘰𝘯 𝘥𝘶𝘦 𝘤𝘶𝘰𝘳𝘪 𝘦 𝘶𝘯𝘢 𝘤𝘢𝘱𝘢𝘯𝘯𝘢, 𝘪𝘯 𝘣𝘢𝘳𝘣𝘢 𝘢 𝘵𝘶𝘵𝘵𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘪 𝘤𝘩𝘦 𝘭𝘢 𝘶𝘴𝘢𝘷𝘢𝘯𝘰 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘧𝘳𝘢𝘴𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘥𝘪𝘴𝘴𝘶𝘢𝘥𝘦𝘳𝘦 𝘪 𝘴𝘰𝘨𝘯𝘪 𝘦 “𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘦𝘯𝘵𝘢𝘳𝘴𝘪” 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘭𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘤’è.𝘜𝘯 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢, 𝘶𝘯 𝘳𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘰 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘢!” La Lucy Grazie ad Ashoka Italia e INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) per la nomina.

Celebra la Diversità: Il Progetto IEXS THE EYE OF CULTURES

Nel contesto dinamico delle IEXS Superiori, i progetti quadrimestrali rappresentano una pietra miliare nell’esperienza educativa degli studenti. Tra le materie obbligatorie spicca il prestigioso IEXS Project, un’opportunità unica per esplorare, creare e connettersi attraverso esperienze coinvolgenti e culturalmente arricchenti. Il progetto “The Eye of Cultures” Uno dei progetti più eclatanti e significativi del corrente quadrimestre è senz’altro “The Eye Of Cultures”. Un viaggio straordinario che ha preso forma attraverso l’ideazione, la pianificazione e la realizzazione di un evento senza precedenti, programmato per culminare il 30 Maggio. Questo progetto ambizioso ha visto la luce dall’obiettivo generico ma vitale di celebrare la diversità culturale. Guidati da un’intraprendente ricerca delle culture da sponsorizzare, gli studenti hanno abbracciato l’impegno di rappresentare le molteplici sfaccettature delle identità presenti nella nostra comunità scolastica. Con passione e dedizione, sono stati pianificati e coordinati ogni dettaglio, dalla raccolta delle partecipazioni di artisti internazionali alla creazione del logo distintivo che incarna lo spirito festoso dell’evento. La presentazione alla giuria è stata un momento di orgoglio, arricchito dall’esposizione di abiti e piatti tradizionali, un vero e proprio omaggio a ogni cultura. Il cuore del progetto Ma il cuore pulsante di questo progetto risiede nella collaborazione e nella sfida. Divisi in team dedicati a culture, programmazione educativa, organizzazione delle attività e ricerca artistica, gli studenti hanno affrontato con determinazione e vigore le scadenze e le sfide, imparando il valore del lavoro di squadra e l’importanza di comunicare efficacemente le proprie idee. Il Festival delle Culture non è solo un evento da calendario, ma un’esperienza formativa che ha permesso agli studenti di acquisire competenze trasversali fondamentali. Dal team working al public speaking, dalla gestione dei fondi alla promozione dell’evento, ogni fase del progetto ha offerto preziose lezioni di vita e di lavoro. In un mondo sempre più interconnesso e diversificato, il valore della comprensione interculturale diventa sempre più cruciale. Il “IEXS Festival delle Culture Internazionali” si erge così come un faro di speranza e di connessione, un’opportunità unica per celebrare la diversità e la ricchezza delle nostre identità globali.

Un Viaggio Artistico ed Emotivo attraverso l’IEXS Project

Il progetto SPHERO Nel cuore pulsante dell’IEXS Superiori, il progetto quadrimestrale SPHERO si erge come una sinfonia di voci, un’orchestra di emozioni che trasforma l’esperienza educativa in un viaggio artistico senza precedenti. Tra le materie obbligatorie destinate a plasmare le menti e le anime degli studenti, i progetti occupano un posto di rilievo, con 2 ore dedicate settimanalmente a esplorare, creare e innovare. SPHERO è molto più di un semplice progetto: è un’esperienza che si evolve dalla follia dell’idea iniziale a una visione articolata e complessa, permeata di sensazioni straordinarie. L’ispirazione prende vita dall’energia ciclica del cosmo, riflessa nel suo stesso nome, e si manifesta attraverso una fusione di arti che abbracciano la fotografia, la musica e la poesia. Il percorso Il percorso di SPHERO è stato contrassegnato da una crescita costante, da momenti di frustrazione a epifanie di esaltazione. Gli studenti, inizialmente titubanti davanti alla complessità dell’impresa, hanno gradualmente aperto le porte della loro creatività, abbracciando nuovi orizzonti artistici e affinando le proprie competenze settimana dopo settimana. Attraverso la fotografia, la musica, la scrittura e la pittura, gli studenti hanno plasmato il loro percorso artistico, trasformando sfide in opportunità e superando ogni limite imposto dalla loro stessa immaginazione. SPHERO si propone di renderli riconoscibili non solo nel territorio di Reggio Emilia, ma di spingersi oltre, fino a dove la forza del loro talento li condurrà. Sono infatti tra i candidati di Fotografia Europea 24 Ma la vera magia di SPHERO risiede nell’unione di generazioni, nell’abbraccio caldo tra i più grandi e i più piccoli. Durante la presentazione del progetto, la visione dei bambini della scuola elementare che ballano insieme agli studenti più grandi, incarna perfettamente lo spirito di guida e condivisione che permea la famiglia IEXS. In questo mondo frenetico e frammentato, SPHERO rappresenta un faro di connessione e di espressione autentica, un richiamo alla bellezza e alla potenza dell’arte nell’educazione. Attraverso il progetto IEXS, gli studenti imparano non solo le competenze artistiche, ma anche il valore della collaborazione, della resilienza e della passione che li porterà a realizzare i loro sogni più audaci.